Valencia è una città incredibile che offre una varietà infinita di attività ed eventi, anche post-pandemia, in tutta sicurezza. Basandomi sulla mia esperienza personale, vi consiglierò alcune attività da realizzare per un originale weekend a Valencia. Siete pronti?
Prima di iniziare è necessario capire come muoversi all’interno della città. A Valencia ci si può spostare comodamente in taxi, automobile, bici, metro, tram e bus. Sono presenti anche servizi di car sharing, moto sharing e bike sharing, ovvero delle automobili, moto o bici che possono essere presi in prestito per un periodo di tempo determinato e pagati online attraverso le applicazioni dedicate. In quanto al trasporto pubblico, sono presenti bus, tram e metro che portano ovunque all’interno della città: il biglietto costa 1,50€ per le zone semplici (escluso aeroporto) ma sono presenti anche abbonamenti che permettono di risparmiare, per esempio quello di 10 corse al prezzo di 9€.
Inoltre è possibile optare per comprare una Valencia Tourist Card: si tratta di una carta per turisti che permette, oltre ad usufruire di diversi sconti e dell’ingresso gratuito ai principali musei ed attrazioni della città, di viaggiare sui mezzi pubblici gratuitamente. Ci sono diversi pack che vanno dalle 24 alle 72 ore, dai 15€ in su, oppure un pack di 7 giorni, ma senza trasporti. Gli sconti a disposizione con la Valencia Tourist Card vanno dal 10% al 50% e possono esser e applicati in diverse attrazioni, musei, ristoranti ma anche centri benessere, negozi e molto altro ancora. La card si può comprare comodamente su internet nella pagina di Visit Valencia, in aeroporto, in qualsiasi Info Point turistico in città, oppure in hotel ed imprese turistiche convenzionate.
Tra un’attività e l’altra potrete aver bisogno di uno spuntino o un drink fresco. Nessun problema: a Valencia ci sono bar e ristoranti praticamente ovunque! La qualità dei prodotti è buona ed i prezzi sono modici, sia per bere che per mangiare. Se volete saperne di più, nel mio articolo “Valencia gastronomica” trovate alcuni consigli per tutti i gusti!
Dopo aver capito come muoverci all’interno della città e cosa mangiare, possiamo finalmente iniziare il nostro originale tour per Valencia.
Cominciamo con un bel giro in barca! Eh sì, perché Valencia ha anche il mare. Grazie al clima mite tutto l’anno, sia d’estate che d’inverno, si può optare per diverse attività a mare ed in spiaggia oltre che sport acquatici.. C’è l’imbarazzo della scelta! Da banana boat a windsurf per i più temerari, oppure un tranquillo giro in barca per chi come me soffre troppo il mal di mare!
Solitamente sono le stesse compagnie ad offrire i vari tipi di attività: potete prenotare online o comprare il biglietto direttamente nel porto di Valencia, usufruendo uno sconto se disponete di una Valencia Tourist Card o se appartenente a qualche categoria agevolata.
Per quanto riguarda il giro in barca, ci sono diverse tipologie e la disponibilità varia a seconda della stagione: solitamente in estate è presente tutto il giorno a diversi orari, mentre nel resto dell’anno si limita al weekend in orari strategici come il tramonto. Il biglietto va dai 10€ ai 50€, a seconda dell’esperienza richiesta ed include spesso un drink di benvenuto o talvolta anche aperitivo o pranzo
In alcuni casi l’imbarcazione si trasforma in una vera e propria discoteca in mezzo al mare: questa tipologia è la più scelta per addii al nubilato e al celibato. Il giro in barca può inoltre avere una durata differente a seconda del tipo, ma solitamente va da una a tre ore e permette di vedere tutta la costa della città di Valencia. Alcuni tour si spingono un po’ più lontano ed hanno una durata maggiore.
Nel mio caso il tour è stato sul catamarano Boramar, abbiamo percorso la costa della città a ritmo di pop spagnolo e raggaeton. Per poter salire a bordo e durante tutto il viaggio era obbligatorio l’uso della mascherina ed erano presenti due zone: una esterna e l’altra interna, entrambe con accesso al bar.
Cambio di location e di attività per il vostro originale weekend: ci spostiamo in centro per visitare la cosiddetta Cappella Sistina di Valencia. Si tratta della Chiesa di San Nicola di Bari (si proprio la nostra Bari italiana!) e San Pietro Martire, costruita nel 1242 e ristrutturata nella prima metà del Quattrocento per volere dei Borgia. È una chiesta in stile gotico misto a barocco, il cui interno è ornato da affreschi realizzati da Antonio Palomino e dipinti da Dionís Vidal, che rappresentano la vita dei due santi a cui la chiesa è intitolata. L’entrata alla chiesa lascia piacevolmente stupiti: gli affreschi ricoprono interamente gli interni della chiesa, rendendola maestosa e stupefacente.
I dettagli sono minuziosi e ogni scena rappresentata ha un significato ben preciso. La Chiesa chiude alle visite turistiche il lunedì, giornata dedicata ai pellegrini che accorrono numerosi ogni settimana ed apre il resto della settimana dalle ore 10.30 alle 19 ed il fine settimana dalle 10.00 alle 18.30 il sabato e dalle 13.00 alle 19.00 la domenica. Il prezzo del biglietto per la visita alla Chiesa di San Nicola di Bari e San Pietro Martire ha un costo di 7€, ridotto a 6€ con la Valencia Tourist Card o per altre categorie come studenti e pensionati; i bambini fino ai 12 anni, invece, entrano gratis. Nel costo del biglietto è presente un audio guida, che può essere direttamente ascoltata nel proprio telefono, scannerizzando un codice QR. A prova di covid! Nell’entrata della chiesa vengono forniti gel disinfettante ed è obbligatorio usare la mascherina al suo interno, rispettando le distanze di sicurezza.
Anche per la sera avete una vasta scelta di possibilità: oltre alla vivace vita notturna che si concentra in diversi quartieri della città come Ruzafa, il Carmen o Aragón, potete anche optare per eventi musicali e teatrali. Sono molte le iniziative presenti nella città, dirette a diversi pubblici e per tutti i gusti. Dai club e le discoteche pop, elettro e rock come La 3 Club o Loco Club ai concerti in vari locali della città, ai differenti teatri come l’Olympia o il Micalet: a Valencia non ti puoi mai annoiare. Inoltre sono presenti durante tutto l’anno circa 30 festival urbani dedicati al jazz, all’arte, alla musica di vario tipo, alla danza e a molto altro ancora. Nel mio caso voglio parlarvi di un’esperienza davvero particolare a cui ho avuto il piacere di assistere: si tratta di uno dei concerti Candle Light organizzati dall’associazione Ars Magna.
Il nome del tipo di concerto viene proprio dalla presenza di candele in tutta la sala, un’atmosfera davvero suggestiva che amplifica l’esperienza già di per sé estasiante del concerto, solitamente di musica classica e ambientato in edifici di una certa importanza storica. Io ho assistito ad una interpretazione magistrale dei brani di Beethoven da parte degli artisti Adrián Van Dongen al violoncello, Jacobo Christensen al violino e Carlos Apellániz al piano all’interno del Teatro Ateneo, situato in Plaza del Ayuntamiento, proprio nel centro di Valencia.
Difficile descrivere le emozioni provate durante lo spettacolo, è un’esperienza che coinvolge lo spettatore tutti i sensi. L’esecuzione è stata perfetta ed i musicisti si sono esibiti per un tempo maggiore rispetto a quello previsto; inoltre il personale di Ars Magna, responsabile dell’allestimento e dell’organizzazione, è stato molto disponibile ed impegnato a garantire ad ogni spettatore la massima serenità per permettergli di godersi lo spettacolo in tutta tranquillità.
Queste sono solo alcune delle possibilità che offre la città di Valencia per passare un weekend originale. Davvero difficile scegliere!