Ciao amici! Spero stiate tutti bene in questo periodo un po’ difficile in cui il covid19 non vuole mollare, per lo meno qui a Barcelona!
Io mi sento un po’ triste e combattuta nel vedere la città così vuota.
Combattuta perché allo stesso tempo mi sembra quasi abbandonata senza turismo ma anche più “godibile”(passatemi il termine) da parte dei suoi cittadini.
Proprio per questo sto cercando di sfruttare appieno questa libertà di movimento facendo molte cose che solitamente è difficile fare come visitare Parc Güell, la Sagrada Familia, esplorare la costa brava ecc.
Diciamo che faccio un po’ le veci del turista cosicché Barcelona non perda il suo smalto!
Oggi in particolare vorrei parlarvi di casa Batlló, quella meraviglia d’arte architettonica moderna di Gaudí in cui le forme, lo spazio e i colori si fondono per trasformarsi in oceano, in acquario, in sottomarino o nel ventre di una balena a seconda degli ambienti visitati.
Sarà per la realtà aumentata della Smart guide che ti aiuta ad immaginare gli arredamenti dell’epoca o sarà che qui dentro torniamo un po’ bambini che mi sembra di guardare tutto con occhi nuovi, innocenti e sognatori di quando ogni cosa è possibile e senza barriere come vivere in una casa costruita con le onde del mare!!
Ma non starò qui ad elogiare oltre questa splendida costruzione che del resto non ne ha assolutamente bisogno, la sua bellezza parla già da sola da oltre un secolo!
Quello di cui voglio parlarvi ora è l’esperienza da sogno (un po’ alla Vicky Cristina Barcelona) che Casa Batlló regala nella sua azotea (terrazza) al tramonto con le sue “notti magiche”.
Proprio così, le porte di Casa rimangono aperte e finita la visita, salendo sul tetto ci aspetta un aperitivo al tramonto e poi un bellissimo concerto sotto le luci delle stelle.
La musica proposta spazia tra jazz, pop, rock, blues, flamenco e molte altre, differenti, a seconda del giorno!
Io ho scelto di ascoltare il duo “la mar de rumba” che con le bellissime voci e le chitarre mi hanno letteralmente trasportata a ritmo di rumba in un sogno!
Ora chiudete gli occhi e immaginate: la musica, la terrazza, il tramonto, il vento e il profumo dell’estate, il calice di spumante e le luci di Barcelona che brillano sotto di voi… Lo so è proprio così, nonostante abbiate ancora gli occhi aperti state sognando assieme a me!
Non per niente si chiamano “notti magiche” che alla fine una casa così senza nemmeno una linea retta qualcosa di magico già lo nasconde dentro di sè non credete?
Alla prossima!