Tre giorni nei paesi Baschi: 10 e lode!

Alla fine di aprile, io e mio marito siamo andati a trascorrere un bel weekend nei Paesi Baschi che non conoscevo e che da tanto avevo voglia di conoscere!

In realtà, è stato un viaggio di lavoro, per una fiera di giardinaggio organizzata ad Irun, al confine con la Francia. Da quando mi sono trasferita a Mallorca, 5 anni fa, non ho mai avuto la possibilità di visitare la Spagna “reale”, quella della penisola.

Tutti me ne parlano come di un posto meraviglioso, di un percorso ricco di tradizioni, storia e di cultura… Ma io non ci sono mai stata! D’altro canto il lavoro e la routine giornaliera con i bambini, ci incatenano abbastanza all’isola in cui abbiamo scelto di trasferirci, e l’ unica possibilità di uscire è proprio durante le vacanze di Natale… che però torniamo in Italia!

Cosi, questa volta, prendendo al volo l’occasione che i nostri genitori erano venuti a farci visita (cosi i bambini potevano stare con loro) abbiamo organizzato il piano di fare una scappata approfittando della fiera del settore.
Arrivando con l’aereo a Bilbao, dal minuto uno che ho guardato dal finestrino, tutto mi è sembrato molto familiare ai miei occhi. il verde delle colline che circondavano la citta e il contrasto con il cielo grigio, la pioggia tipica di fine Aprile e la nebbia che avvolgeva il paesaggio, tutto questo fu abbastanza da portarmi rapidamente alla mia Green Valley (come la chiamiamo noi giovani!) dove sono cresciuta e dove ho passato la mia infanzia!

Per un momento ho avuto un sussulto al cuore, poi – sedendomi su un’auto affittata e addentrandomi nella realtà del posto – super differente dalla vita sulla nostra isola, l’impressione è cambiata in meglio.

Durante i pochi giorni di soggiorno nel nord di una Spagna “varia” ho vissuto sensazioni uniche, provato cibi fantastici e scoperto luoghi incantati!

Fuori dalla casa dove abbiamo alloggiato, c’era un’enorme distesa di prati verdi, con un piccolo torrente che scrosciava lento dal nostro lato, riempiendo il silenzio che ci circondava con il rumore della sua acqua… divino!

E le casette tipiche e pittoresche del paesino, mi riportavano con la mente alla Francia che visitavo da piccola, come per magia… se non fosse che qui la lingua era differente! Mi sono innamorata di questa zona, è un vero paradiso, per non parlare della sua cucina tipica. Qui tutto si è davvero superato!

Siamo stati per il primo pranzo a mangiare in un ristorante fuori dal centro, sulla collina, e giuro il cibo ci ha letteralmente rapiti!

Abbiamo gustato i loro antipasti tipici e squisiti, la loro tortilla al baccalà, e le carni alla brace di mucca wagyu! Era da un bel pezzo che non mangiavamo così tanto! Che scorpacciata!

E il ristorante una locanda elegante immersa nel verde intorno, sembrava di mangiare all’interno di una fiaba, uno scenario spettacolo, anche se il tempo non era dei migliori.

E cosi alla fine dopo il digestivo che ci hanno offerto a base di erbe locali, ci siamo goduti un momento di relax all’interno di quello scenario fiabesco, e seduta in un tavolo di pietra al centro di un enorme prato, contemplavo l’immensa bellezza della natura in quell’angolo di paradiso che appena avevo scoperto.