Il 9 di Luglio sono iniziati i festeggiamenti in onore della Virgen del Carmen, due settimane di eventi per onorare la Patrona del Mare.
Secondo la tradizione, questa vergine fece la sua apparizione agli eremiti che seguirono il profeta Elia, sul monte Carmelo (Israele). Pregarono per l’arrivo delle piogge, dopo tre anni di siccità. L’apparizione di questa vergine al religioso inglese San Simone Stock, fondatore dell’Ordine del Carmelo, avvenne il 16 luglio 1251.
Durante quell’incontro, gli diede le sue vesti e lo scapolare, come simboli massimi del suo culto. La tradizione moderna stabilisce che la vergine promessa di liberare dal purgatorio tutte le anime che hanno indossato il suo scapolare durante la sua vita e di portarle in cielo il sabato successivo alla sua morte. Infine, dall’anno 1587 la Chiesa cattolica ha riconosciuto la venerazione della Virgen del Carmen. Viene venerata in tutta la Spagna.
È la Santa Patrona del Mare e Patrona della Marina Spagnola. Il nostro comune, La Oliva, in suo onore ha predisposto un programma ricco di eventi religiosi, tradizionali, culturali e festivi che termineranno il 24 di luglio. In queste due settimane ho la fortuna di avere con me mia madre e mia sorella che mi sono venute a trovare, e con loro studiamo affondo il calendario per decidere a quali degli innumerevoli eventi vedere.
Giovedì 14 Luglio
decidiamo di partecipare al Pellegrinaggio in onore della venerata Vergine del Carmen, accompagnata dai gruppi folcloristici Dunas de Corralejo, Aires de Mascona, Parranda del Campillo, che hanno sfilato per il centro città con canti e balli tradizionali. Alla testa del corteo una barca con ruote con all’interno doni portati in dono alla chiesa di Corralejo Nuestra Senora del Carmen in Corralejo dove vi è custodita la statua, che sarà portata in processione dai fedeli nei giorni seguenti.
La città segue con molta partecipazione il corteo applaudendo e cantando le canzoni tradizionali locali, i tanti turisti scattano foto e riprendono i balli con i loro smartphone e macchine fotografiche. Il corteo giunge dinanzi alla chiesa dove viene posizionata la statua della Virgen del Carmen, i fedeli e i gruppi folcloristici porgono i loro doni e per tutta la notte festeggiano cantano e ballano. I giorni di festa si susseguono tra eventi sportivi in spiaggia, concerti ed eventi religiosi in un turbinio di colori ed emozioni, il clou però è il 16 di luglio, il giorno in cui viene portata in processione la statua del Virgen del Carmen per le strade di Corralejo fino a raggiungere il Muelle Cico per essere presa in consegna dai pescatori e portata in mare, dove verranno lanciata una corona di fiori in suo onore.
Il 15 luglio
la sera prima della processione si inizia con spettacoli e concerti in città che durano tutta la notte, alle sei della mattina prende il via la Diana Floreada della Banda dell’Arcipelago, Partita da Avda Ntra Sra del Carmen per percorre le principali vie di Corralejo. Tutta la città canta e balla seguendo la banda formata da trombe e tamburi che suonano all’impazzata. I cittadini di Corralejo salutano dalle loro finestre salutando chi festeggia in maniera incontenibile per vie della città, fino al sorgere del sole.
Il 16 luglio
La mattina alle ore 11 è in programma la funzione religiosa, la partenza alle ore 13 della processione porterà la statua della Virgen del Carmen tra le vie della città fino a raggiungere le barche dei pescatori che l’aspettano a Muella Chico… La città al passaggio della statua grida “Viva la Virgen del Carmen… Viva, Viva la Virgen del Carmen… Viva, Viva la Virgen del Carmen… Viva”
La processione arriva finalmente a Muel Cicho: decine di barche dei pescatori aspettano la Virgen. L’intera città saluta la Virgen del Carmen che viene caricata su una delle barche e un plotone di altre imbarcazioni di diversa grandezza seguono la Virgen manifestando il proprio entusiasmo tramite il suono delle sirene, omaggiando la Patrona del mare, dei marinai e dei pescatori. La funzione religiosa si conclude con l’offerta di fiori nell’oceano, in ricordo di tutti coloro che hanno perso la vita in mare.
Il lunedì seguente è stata la volta della processione notturna, dopo la Celebrazione Eucaristica e Processione Notturna, con la presenza della Banda con tamburi e trombe si arriva a Muelle Chico. La città ringrazia la Virgen del Carmen gridando “Viva la Virgen del Carmen Viva “. Al termine della processione notturna il Muelle Chico si illumina con un bellissimo spettacolo pirotecnico.
Dopo 2 intense settimane di festeggiamenti ci rimangono le immagini di questi giorni di festa e allegria Quest’anno i festeggiamenti hanno rappresentato per la nostra città la fine della paura e la voglia di ripartire.e